Indonesia
Centri di immersione in Indonesia
L’Indonesia è lo stato insulare più grande del mondo con un totale di 17.508 isole, di cui 6.044 sono abitate. È ovvio che un’area insulare così grande è anche un paradiso per i subacquei.
IMMERSIONI NEL TRIANGOLO DEI CORALLI
Il leggendario triangolo dei coralli si estende dalle Isole Salomone del Pacifico a est, a Bali a ovest, e dalle Piccole Isole della Sonda alle Filippine. In nessuna parte del mondo la biodiversità è maggiore di quella presente in quest’area. Alcuni biologi marini sostengono che chi s’immerge vicino a queste isole potrebbe scoprire una nuova specie ogni giorno.
I PUNTI D’IMMERSIONE PIÙ SIGNIFICATIVI
È difficile indicare una destinazione eccezionale nelle acque dell’Indonesia, perché sono quasi tutte fantastiche. C’è chi raccomanda Raja Ampat e il suo fenomenale mondo macro, chi preferisce Bunaken con le sue pareti scoscese e i suoi grandi pesci. La costa del Borneo è nota per le sue tartarughe giganti. A Bali, pesci luna, squali, mante e enormi banchi di pesci brulicano.
VISTO E VALUTA
Per entrare in Indonesia è sufficiente il passaporto, valido per almeno sei mesi. Il visto può essere richiesto online in anticipo o acquistato in aeroporto all’arrivo. Il prezzo del visto è di circa 30 euro, a seconda del tasso di cambio, e il soggiorno è limitato a 30 giorni. Nota importante: assicuratevi di avere a portata di mano uno smartphone funzionante, prima di lasciare l’aeroporto dovete compilare una dichiarazione online tramite un codice QR relativa ai bagagli che trasportate. La valuta indonesiana si chiama Rupiah. La rupiah è abbreviata in IDR.
UTILIZZO CELLULARI
L’Indonesia è uno dei mercati in più rapida crescita e più grandi per la telefonia mobile. Oggi in Indonesia ci sono più smartphone che abitanti, l’offerta di operatori di telefonia mobile è di conseguenza ampia. I prezzi sono relativamente bassi e si possono ottenere le SIM card senza problemi. Sconsigliamo vivamente di utilizzare il proprio telefono cellulare per effettuare chiamate dall’Indonesia alla Germania. Si dovrebbe anche evitare di lasciare acceso il proprio telefono con la scheda della Germania, le tariffe di roaming sono infatti molto elevate.
INFORMAZIONI SANITARIE
L’infrastruttura sanitaria in Indonesia non può essere paragonata a quella tedesca. Inoltre ci sono rischi particolari che esistono solo ai tropici o alle latitudini più calde, come la febbre dengue o la malaria. Prima di un viaggio in Indonesia, non sarebbe una cattiva idea farsi visitare dal proprio medico di famiglia. La visita dovrebbe avvenire almeno sei settimane prima dell’inizio delle vacanze, in modo che le eventuali vaccinazioni necessarie possano ancora avere effetto.
CLIMA
L’Indonesia si avvicina molto all’ideale dell’estate eterna. La maggior parte del paese si trova a circa l’altezza dell’equatore. Non ci sono cambi di stagione veri e propri, salvo una stagione delle piogge che varia da regione a regione. Anche a livello locale la stagione delle piogge è molto diversa, ad esempio sul lato est di Gunung Agung a Bali c’è poca pioggia, mentre sul lato ovest piove molto.<br /> Le temperature sono intorno ai 30 gradi durante il giorno e raramente scendono sotto i 24 gradi di notte. Ma se ti affidi solo a magliette e pantaloncini, sentirai un po’ di freddo in montagna, anche in Indonesia la temperatura si abbassa sui rilievi.
SORPRESE E CURIOSITÀ
Bali è chiamata l’isola di 1.000 templi, ma la cifra è decisamente sottostimata: a Bali infatti ci sono più di 20.000 templi.
Un sarong bianco e nero, giallo o bianco legato attorno a un albero o una statua significa che lì si siede un dio o che quell’albero/statua è dedicato a una divinità.
I draghi di Komodo sulle isole di Komodo e Rinca sono considerati le più grandi lucertole del mondo ma, a dispetto delle dimensioni, sono animali pacifici. Tuttavia, il consiglio vale anche per i turisti: Non allontanarsi mai il gruppo e non avvicinarsi mai a un grande drago di Komodo da soli. È più forte di un uomo, più veloce e un solo morso può avere gravi conseguenze.